ARGOMENTO: Fiscal Position

Ciao Davide

ho provato a riguardare il menù di odoo, ma non comprendo bene l'utilizzo di Fiscal Position

In dettaglio, mi pare di aver compreso che nel menu Accounting->configuration->taxes le seguenti voci:

• i Tas_codes (anche chiamati tax case ?) sono dei veri e propri conti tasse; hanno una struttura gerarchica (adesempio iva credito 22, ha come genitore iva credito), considerano sia l'imponibile che la imposta (con distinti genitori e gerarchie), hanno un totale progressivo e annuale, un coeff. Di “riporto” al conto genitore. Etc… Hanno inoltre un “case code” che se ho capito bene viene essenzialmente creato per usarlo come id del conto per legarlo all'oggeto tax (serve adaltro il case code ? Retaggio storico ?)
• i Taxes: oggetti tasse, con specifica tecnica per il loro calcolo (percentuale, fisso, python); inoltre definiscono/abbinano all'oggetto tax ai conti contabili (Invoice Tax Account) e fiscali (Account Base Code Account Tax Code ). Definisce ancora sottotasse e sequenze che non ho ancora approfondito (?). Emerge che come sequenza occorre prima definire un tax code e poi attribuirgli un oggetto taxes
• Fiscal Position: buio…. Ora nella contabilità italiana installata sono presenti tre voci nel menù: italia, intraue, extra ue. Andando però a vedere “dentro” gli oggetti Fiscal position, sono tutti “vuoti”.. C'è il nome e il flag attivo ma non si comprendo COSA faccia e COME.
• I relativi campi interni Tax Mapping e Accounts Mapping sono pure vuoti. I campi non hanno un help nemmeno in inglese, e sembra che si tratti di una rimappature di conti tasse (ma perché?)

Provo a darti una risposta, spero semplice ed esaudiente
L'IVA di Odoo (ma anche degli altri grandi player internazionali) si fonda sui codici IVA per l'indentificazione della specifica tassa (innanzitutto l'aliquota IVA ma potrebbe essere anche la rittenuta d'acconto o altro).
Il codice IVA non ha altro scopo che identificare la riga contabile.

Il primo effetto di questo schema è una contabilizzazione dell'IVA, separata dalla contabilità. Pensa alla dichiarazione IVA di fine anno, quando devi comunicare il totale di ogni aliquota. Questa contabilizzazione poggia sul piano dei conti imposte, nome che, a mio parere, genera confusione (ma è soltanto un'idea personale). Cmq il pdC Imposte è una cosa diversa dal PdC contabile e ti permette di contabilizzare a vari livelli gli importi "imponibili" (o esenti o altri) e gli importi dellimposta (IVA).
Quindi puoi fare una gerarchia tipo:La totalizazione di un codice IVA su un conto imposte è il comportamento di "default" del sistema (per essere precisi ci sono 2 conti imposte, uno per la parte imponibile e uno per l'imposta (IVA) vera e propria

La posizione fiscale ti permette di gestire una diversa relazione tra codici IVA e PdC Imposte.
Il caso classico è quello citato da @Davide: se un cliente è classificato intraUE la fattura di un prodotto al 22% deve essere emessa con la NI art. 41 ....
Senza classificazione agire manualmente.

Compreso il meccanismo puoi evolvere anche in altri contesti (esempio ritenuta d'acconto o altri tipi di imposta).

Se ti può essere utili (mi scuso per l'indiretta pubblicità) puoi la documentazione di come codifico io (lo schema è leggermente diverso da quello della comunity italiana, usalo come esempio):
www.zeroincombenze.org/wiki/OpenERP/7.0/man/codici_IVA

Un'altro esempio dell'utilizzo delle posizioni fiscali e' per l'infausto SplitPayment.

Crei i vari codici IVAXXSP

Crei una posizione fiscale (SplitPayment) che sostituisce IVAXX con IVAXXSP

Associ questa posizione fiscale agli utenti soggetti a split payment

In questo modo quando vai a fare un ordine/fattura ad un cliente soggetto a split payment il cosidice iva IVAXX verrà sostituito con la sua controparte IVAXXSP.

Avanzo nella nebbia… con una piccooooola luce in fondo

Aprendo la scheda scheda suppliers→ tab Accounting
trovo il campo “fiscal position” con cui ABBINARE ogni singolo fornitore (e/o cliente) ad una anzidetta Fiscal position (di partenza, Italia, intraUe, extraUE)

Provo a creare una bozza fattura con un fornitore legato ad una posizione fiscale ed uno non legato.
Distinguo tra effetti contabili e fiscali

CONTABILI
nella maschera il conto patrimoniale (debiti fornitori), ed il sezionale del libro giornale (acquisti) non sono interessati da alcun cambiamento. Intendo che se caricassimo un altro fornitore con altra posizione fiscale, non avremmo cambiamenti, ma dato che fino ad ora abbiamo parlato solo di conti contabili e non fiscali, è corretto.

La parte inferiore (tab Fattura) non porta nuovamente cambiamenti evidenti: scegliendo un prodotto (il quale NON abbia predefinita una tax code 22a o simile) il campo imposte NON viene precompilato. Se indico MANUALMENTE il codice imposta, e premo aggiorna, allora la sottomaschera delle imposte si popola con l'iva a nostro credito.
Anche in questo caso (se non erro) la scrittura è a fini contabili in quanto il conto Iva a nostro credito 160100 fa parte del piano dei conti e non del piano conti imposte (mamma che brutto nome gli hanno dato…)
Gli altri tab(pagamenti, info) non hanno campi a fini FISCALI
Fin qui dunque NESSUN cambiamento

FISCALI
Effettivamente, quando carico la bozza FATTURA, La posizione Fiscale viene correttamente agganciata nel campo, TUTTAVIA:
Se valido la fattura e apro il piano conti imposte , mi trovo la fattura appena validata con la sua giusta iva, ma al PARI di altre fatture per le quali NON ho specificato la posizione fiscale.
Cioè il conto FISCALE è stato caricato normalmente, e non vedo un effetto in conseguenza al fatto di aver indicato “Italia” nella posizione di un certo fornitore.
Le varie imposte IVA sono caricate separatamente per le relative aliquote, ma questo SENZA che il campo “posizione fiscale” sia intervenuto (almeno da quanto vedo...)

DOVE si vede l'effetto dell' impostare il campo “posizione Fiscale” ad un fornitore ?

Ad esempio se volessi impostare i fornitori Italia e Intra Cee, dove comparirebbe la differenza ?

Addendum
Volevo provare a fare una prova con un ACQUSTO INTRACEE ma,...
Mi sono accorot (con spavento !!! ) che NON ci sono i “normali” codici iva di acquisti intrastat (Art.38 L427/93), cessione intra (Art.41 L427/93 ) ed i vari art. 8 export.
Non dico tutti i casi esistenti, (a me è capitato anche il caso per acquisti di corpo consolare riconosciuto in Italia conspecifico codice di esenzione…. Sono infiniti….) ma QEUSTI intra cee non si potrebbero mettere nella localizzazione Italiana ? Ormai sono molto frequenti..

Trovo un esempio per i taxcode e tax opject da creare ?
E' qui che entra in ballo la funzionalità dei Fiscal Position ? Perchè in quelli italiani non la vedo così evidente....

La posizione fiscale funziona alla stregua del listino, sull'onchange del product_id. In pratica quando inserisci un prodotto le corrispondenti imposte vengono alterate in funzione della posizione fiscale. Da quel momento in poi ogni variazione manuale delle imposte verra mantenuta e l'effetto della posizione fiscale svanisce.

Credo che tu non veda differenze perche' non hai configurato correttamente le posizioni fiscali.

Facciamo le cose semplici, anche se fiscalmente non corrette ... ecco un esempio:

Prodotto ABC ----> IVA22a
- Se acquisto CEE ---> NOIVA

Vado a configurare la posizione fiscale IntraCEE con

Codice Sorgente: IVA22a ---> Codice Destinazione: NESSUNO

Ora su una fattura di acquisto Italia dovresti vedere IVA22a ... per un cliente IntraCEE il campo imposte dovrebbe essere vuoto.

In pratica la posizione fiscale nell'esempio di cui sopra toglie l'iva per gli acquisti CEE ... E' solo un esempio stupido giusto per far capire senza per nulla voler essere corretto con il ReverseCharge.

Lotta ha scritto: Coretto
Manca la configurazione per le posizioni fiscali
Nella pagina che ti ho fornito ci sono le aliquote e le esenzioni più comuni. Se vuoi di fornisco la mia localizzazione ma, come ho avuto modo dire, differisce leggermente da quella standard della localizzazione italiana. Al più potrebbe servirti come esempio ma non è un modo veloce di operare.
Io la prima volta mi feci uno script in bash per generare i vari file. Te lo posso girare, è un po' grezzo perchè fu uno dei miei prima script, però non dovrebbe essere difficile modicarlo per adattarlo alle tue esigenze. Anzi se ricordo bene c'è anche l'opzione per creare i file compatibili con la localizzazione italiana.
Se vuoi te lo cerco giusto per fare un po' di prove