Buongiorno,
ni, cerco di essere più chiaro:
il prodotto a cui mi riferisco è terracotta smaltata esattamente piastrelle in ceramica da pavimento o rivestimento. Prendiamo il prodotto codice: xyz descrizione: piastrella rossa 20x20. Tutti gli attributi del prodotto xyz (packaging, formato, spessore, ecc ecc.) li conosco prima di andare in produzione. Il packaging per ragioni produttive o commerciali può essere cambiato ma anche questo lo so prima di produrre dato che le macchine addette alla formazione del pallet devono essere opportunamente impostate. Diciamo che prima della produzione sono noti attributi "commerciali" e a un certo punto della produzione diventano noti attributi di "produzione". Le fasi di produzione di smaltatura e cottura delle piastrelle generano risultati imprevisti che vengono rilevati al momento della fase di scelta, fase in cui si rileva la scelta del prodotto(prima scelta, seconda scelta ecc), la tonalità del colore (più chiaro o più scuro dello standard), la dimensione poiché per i fattori più svariati la piastrella potrebbe essere 20,1x20,1 oppure 19,9x19,9 e chiaramente non si possono mischiare. Sul gestionale attuale il codice anagrafico del prodotto è sempre 1 solo (con i suoi attributi anagrafici e commerciali che non cambiano) e gli attributi (variabili) scelta ,tonalità, dimensione, tipo di packaging, lotto, ecc. ecc. vengono scritti sui records di movimentazione magazzino per cui quando interrogo le giacenze di un prodotto le vedo "spaccate" in più sottoparite con i loro attributi produttivi. A complicare le cose poi l'attributo scelta ha un riflesso sia sui prezzi di vendita (o acquisto nei rari casi in cui il prodotto finito viene acquistato) dato che chiaramente la seconda costa meno della prima che sull' importo provvigioni date agli agenti.
La gestione di Product Variant Multi va bene per il tessile e non mi sembra adatta al mio caso.
Spero di essere stato più esauriente e comprensibile.
Cordiali Saluti