ARGOMENTO: Disposizioni Agenzia delle Entrate

Il DLgs 50/17 ha introdotto l'invio del F24 di liquidazione IVA in via telematica per una casistica così ampia che include la maggior parte dei contribuenti. La norma è collegata alla presentazione della liquidazione elettronica, di cui stiamo parlando in altro thread.

L’intrecciarsi delle casistiche e delle possibilità che si sviluppano sono così complesse che l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che "in considerazione dei tempi tecnici necessari per l’adeguamento delle procedure informatiche", il controllo sull’utilizzo obbligatorio dei servizi telematici delle Entrate inizierà solo dal 1° giugno, lasciando intendere che per il primo periodo antecedente tale data non dovrebbero incorrere in sanzione i contribuenti che hanno sbagliato “il canale” per compensare.

Sto indagando per capire se questa dichiarazione potrà essere estesa e interpretata anche per la liquidazione IVA, scadente il 31 maggio 2017.

Le nuove norme sono complesse, confuse e di immediata applicazione che le organizzazioni di categoria dei commercialisti e delle software house in ambito fiscale stanno lavorando alacremente per stabilizzare la situazione.

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