ARGOMENTO: Odoo 11.0 con licenza AGPL, è possibile?

gigidn ha scritto:

Questo è un tema molto difficile, per cui spero che le diverse idee siano un sereno confronto e non terreno scontro.

Detto questo, condivido gran parte delle idee di @enlight e @gigindn ma ho i seguenti dubbi:
Ci sono tanti, troppi precedenti di software nati open-source e diventati a pagamento con una versione Enterprise, soprattutto se gestiti attraverso il cloud come Odoo.
OCA e le Community sono il primo canale di marketing ma i membri di OCA sono i partner legati da contratto e con limitata libertà.
Chi esce dal comune pensiero come Flectra è tacciato di stupidità.

Mi domando anche, se i membri italiani di OCA sono realmente convinti che la Community sia alla base del marketing, perchè hanno limitato il software OCA della localizzazine italiana, senza le ultime norme fiscali?
Non è un controsenso?

L'indagine di Flectra evidenzia che ci sono piu' moduli a pagamento ma in generale ci sono molti meno moduli per la 10.0 che per la 8.0.
Possiamo non condividere l'idea di Flectra sulle cause di questo fenomeno ma non possiamo negare l'evidenza.

Condivido al 100% il concetto di qualità di OCA, che ha fato un grandissimo lavoro su questo tema.
Anche noi dell'Associazione abbiamo adottato gli stessi criteri, abbiamo aggiunto molte unit test in più rispetto alle versioni OCA della 7.0 e 8.0.
Per ovvie ragioni abbiamo lasciato libertà sui moduli scritti dagli utenti.
Su questo punto mi pare di ricordare che @gigign non è d'accordo con le regole OCA, ma forse ricordo male.

In conclusione, io credo che alcuni parti del codice possano essere chiuse e a pagamento ma il nucleo base deve restare totalmente e assolutamente gratuito.

Di fatto, quello che non condivido nella visione di OCA, soprattutto dei partner italiani, è il concetto del nucleo base gratuito rispetto a quanto a pagamento.
A mio modesto parere, fornire, ad esempio, la liquidazione elettronica e lo spesometro solo a pagamento sulla 10.0 è un grave errore di marketing offrendo a pagamento funzionalità più specifiche.

La scelta di OCA porterà inevitabilmente alla nascita di 2 o più versioni di localizzazione italiana, non compatibili tra loro.
Noi dell'Associazione abbiamo ritenuto di restare fermi sulla 10.0 per ragioni di risorse e per non creare questa frattua ma i contatti che ho ad oggi ci permettono di valutare il porting della repository 8.0 sulla 10.0.
Per me è una decisione sofferta ma stante la situazione, inevitabile.

Non ho mai supportato il cambio di rotta riguardante i moduli della localizzazione italiana.
Che poi è uno dei motivi per cui non ho aderito alla famosa rete e non ho più contribuito direttamente.

Detto questo, non posso non essere d'accordo sul fatto che "w il software libero", ma prima ci sono da pagare gli stipendi.
E se per tenere in piedi un'azienda è necessario fare scelte di questo tipo (localizzazione non libera, odoo enterprise, etc...)...amen...

enlightx ha scritto:
Io sono perfettamente d'accordo che prima occore pagare gli stipendi, eccetera.
Però se fornisci una versione gratuita che non fa neanche il minimo sindacale allora vale meno di una demo di un software a pagamento.
L'utete finale reagisce male enon è interessato a saper i tuoi costi e i tuoi stipendi.
Tanto vale vendere il software con licenza proprietaria.

Ribadisco, sono d'accordo che molte parti devono essere a pagamento, non condivido la scelta odierna di quali parti siano state messe sotto licenza proprietaria da OCA Italia.

Tutto qui.

sono abbastanza d'accordo con te

Antonio bisognerebbe definire che cosa si intende per minimo sindacale.

---ELIMINO---

Rileggendo mi rendo conto che quel che ho scritto non è chiaro e potrebbe essere interpretato male .... il forum purtroppo non aiuta.

Continuo a leggere con interesse le vostre argomentazioni.