Ciao Alberto,
con il tuo post metti sale su una ferita aperta; e io non voglio sottrarmi alla discussione perchè le considerazioni che fai sono la ragione per cui ho posto la mia candidatura alla Presidenza, e mi permettono di esporre in parte le soluzioni che intendo proporre all'Assemblea del 5 Luglio.
Tutto parte anche dalla considerazione che ha fatto Michele in risposta a Lorenzo, ovvero che "... la linea ... deve cambiare perché l'Associazione deve (e già era) essere qualcosa oltre OCA"; e ora mi spiego meglio.
Innanzitutto parliamo dell'utilizzo del forum dell'Associazione come strumento di pubblicità personale: l'attuale Presidente e il direttivo avevano evidenziato il problema, ma al di là di una modifica al regolamento del forum, il problema è continuato a persistere e molti personaggi hanno avuto agio di presentare i propri servizi e quelli delle proprie aziende impunemente, senza che i moderatori prendessero alcuna iniziativa pur avendone la responsabilità. Esiste un modo, a mio avviso, di risolvere il problema, ovvero legare l'adesione al forum a una forma particolare di adesione all'Associazione, in maniera tale che lo scrivente è obbligato ad accettare le regole dell'Associazione e quindi, se dovesse farsi pubblicità o scrivere cose scorrette/inesatte/fraudolente, vedersi formalmente espulso dall'Associazione con evidenti ricadute sulla sua immagine.
Continuiamo con la convinzione di alcuni che il forum è l'Associazione; non è vero, o meglio non ERA vero fino al cambio di nome operato da Odoo SA e, poi, al cambio di licenza. L'Associazione era nata per dare supporto a chi lavorava su OpenERP/Odoo; il forum doveva essere solo uno dei canali di comunicazione, a cui si aggiungevano gli eventi e le partecipazioni a eventi altrui. L'inerzia dell'ultimo anno, dovuta alla scelta di legare l'Associazione a filo doppio alla società Odoo e al suo cambio di fronte, ha portato ad identificare l'Associazione con il forum. La decisione poi, formalizzata a novembre 2014, di spostare la repository della localizzazione italiana su Github sotto la OCA senza tenerne copia in una repository intestata all'Associazione, ha ulteriormente svuotato di contenuti e impoverito l'Associazione stessa. Bisogna far sì che si ritorni alla regola che tutto ciò che viene redatto da un socio dell'Associazione Odoo Italia sia obbligatoriamente pubblicato (ovviamente in maniera non esclusiva) su uno spazio di proprietà dell'Associazione stessa.
Parliamo poi dell'incapacità dell'Associazione di criticare costruttivamente l'operato di Odoo S.A.. E' un grande problema; nel 2013 avevamo tentato a Prato di porre la questione. Risultato, siamo stati ghettizzati da consulenti e società che hanno promesso (ai Clienti) di tutto nonostante i limiti dell'applicazione, e abbandonato poi i clienti (insoddisfatti) con soluzioni realizzate a metà. Odoo, come tutti gli ERP, è una ottima base di partenza ma ha alcuni limiti; scopo dell'Associazione deve essere identificare i limiti e mitigare il rischio che il Cliente abbandoni la soluzione, cercando magari di mettere a disposizione a lungo termine dei preconfigurati fortemente localizzati. Difficile ma non impossibile.
Parliamo infine della mancanza di competenza e correttezza di molti personaggi che sul forum si presentano come guru ma che nella realtà sono dei venditori di fumo, o che non rispettano gli obblighi di licenza imposti fino alla release 8.0. Questo è un effetto collaterale dell'open source senza vigilanza. Quante installazioni di OpenERP/Odoo sono state fatte negli ultimi 6 anni? E quante soluzioni sono state implementate (a pagamento) per ogni singolo Cliente che avrebbero risolto svariati problemi a tutta la community e dato prestigio all'Associazione e visibilità alla casa madre? E quante di esse, obbligo del contratto di licenza, sono state rese disponibili alla community? Non ho una risposta, ma so che sono tante ... e l'Associazione deve dire ai propri Soci che se si aderisce all'Open Source non è per avere una base di partenza gratuita, ma è perchè bisogna condividere il lavoro svolto, perchè avendo fatto questa scelta di campo ci viene riconosciuto il corrispettivo del servizio, non la proprietà del sorgente.
Concludiamo con la convinzione che avevano alcuni di essere proprietari del forum; il forum è di proprietà dell'Associazione Odoo Italia e quindi dei suoi soci, che sono persone fisiche; per questo non può essere usato a fini diversi da quelli previsti dallo Statuto e dal Regolamento dell'Associazione.
Spero di essere stato esaustivo.
Inoltre Alberto rinnovo anche quanto detto a Paolo, ovvero che spero di vederti tra gli iscritti all'associazione