Ciao Raga, vorrai fare un po' di chiarezza su cos'è un DDT ed a cosa serve
Viene emesso per giustificare il trasferimento di un materiale da cedente a cessionario attraverso il trasporto dello stesso, sia che lo stesso venga effettuato in conto proprio dal mittente o dal destinatario, sia che lo stesso venga affidato ad un trasportatore.
Deve essere emesso prima della consegna o della spedizione della merce con l'indicazione degli elementi principali dell'operazione.
Può anche essere sostituito dalla fattura accompagnatoria.
Inoltre si possono far viaggiare merci senza il DDT purchè la fattura avvenga entro la mezzanotte del giorno in cui la merce esce dal magazzino. (Questo è il caso di artigiani che quando escono dal magazzino aziendale non sanno quanta merce andranno effettivamente ad installare)
Il documento deve riportare i seguenti dati:
- il numero progressivo
- la data
- le generalità del cedente, del cessionario e dell'eventuale incaricato al trasporto
- la quantità dei beni trasportati
- la descrizione dei beni trasportati con l'indicazione della natura e qualità degli stessi.
Anche se non obbligatorio, è opportuno che il documento di trasporto rechi anche
l'indicazione della causale del trasporto (vendita o movimentazione a titolo non traslativo, quale ad esempio conto lavoro, riparazione, campionatura, esposizione, ecc.) ed il termine di resa del trasporto.
In openerp la causale del trasporto non è altro che il giornale di magazzino in quanto i "journal" sono i registri delle causali.
Detto questo è corretto quello che dice Davide, ovvero che la sequenza del DDT deve essere diversa per locazione di magazzino in quanto se un azienda ha 2 magazzini dovrà avere anche 2 sequenze diverse.
DDT e tentata vendita
Per i trasporti relativi alla tentata vendita si distinguono i casi della fatturazione immediata e della fatturazione differita:
Fatturazione immediata: occorre compilare il documento di trasporto generale relativo al complesso dei beni viaggianti, ed emettere, al momento delle singole consegne, le relative fatture, ovvero istituire un apposito bollettario madre figlia di cui la bolletta madre ha la duplice funzione di copia fattura per l'emittente e registro sezionale delle fatture emesse, e la bolletta figlia costituisce la fattura da consegnare all'acquirente. (fattura accompagnatoria)
Fatturazione differita: occorre compilare il documento di trasporto generale relativo al complesso dei beni viaggianti, ed emettere, al momento delle singole consegne, un'apposita nota di consegna (o "scheda clienti") secondo lo schema richiesto dalla gestione, ma contenente gli elementi obbligatori del DDT. E qui si usa un "journal" dedicato alla "merce tentata vendita"
Vorrei precisare che il DDT non è solo un invenzione italiana, ma anche in Slovenia esiste il Prevoznica (bollettino di trasporto) anche se non ha l'obbligatorietà fiscale come da noi.